Banda (Orchestra di fiati)
Last Flight of the Dragonfly
Der letzte Flug der blauen Libelle
Info
Si sente ancora il profumo di lavanda e sopra lo stagno in giardino scorrazzano tanti insetti. L’autunno è già arrivato ma ancora l’aria è ancora piacevolmente calda. Una libellula blu-argento attira l’attenzione su di sé con la sua bellezza. Anche le sue inattese traiettorie ad angolo testimoniano voglia di vivere e attività. A volte volteggia appena sopra lo stagno, sfiora la superficie dell’acqua e poi improvvisamente prende il volo verso l’alto. Sembra che ami la sua immagine riflessa nell’acqua. Si potrebbe pensare che durante l’estate la libellula si sia persa tante cose. Kees Vlak ha descritto questa scena di persona aggiungendo: “Dal bordo dello stagno guardo tutto con stupore e penso anche all’estate – per ore, fino a quando fa buio e vado a dormire. Quando mi sveglio la mattina dopo e volgo lo sguardo curioso verso lo stagno, è tutto deserto. La libellula galleggia contorta sull’acqua – è morta. Presto arriverà l’inverno.” Kees Vlak è spesso nel sud della Francia, dove riceve sempre visite di amici. Il tema principale delle sue impressioni autunnali “Der letzte Flug der blauen Libelle” (L’ultimo volo della libellula blu) si allaccia a questi rapporti umani. La base ideale per l’interpretazione musicale l’ha trovata nel vecchio canto popolare fiammingo “Kommt in die Runde, ihr Freunde mein” (Unitevi alla compagnia, amici miei).