Banda (Orchestra di fiati)
Info
È del tutto superfluo voler descrivere il fenomeno “Elvis”. Sicuramente, sentendo nominare Elvis Presley, ognuno di noi si vede davanti la sua immagine preferita tra le tante diventate iconiche del “King of Rock ‘n’ Roll”: forse i giovani rocker lo immaginano mentre ancheggia davanti alle fan in deliquio; oppure Elvis nell’uniforme militare dei soldati americani nel 1958 in Germania; oppure una determinata scena di uno dei suoi 31 film; oppure la star anziana e corpulenta, già segnata dall’abuso di farmaci, che con il suo abbigliamento fantasioso e scintillante canta ricordando i bei tempi a Las Vegas; oppure, oppure, oppure ...
Rimane il fatto: Elvis Presley ha venduto più dischi di qualsiasi altro artista solista. Gli è stato conferito di gran lunga il maggior numero di premi in oro e platino, vale a dire 159. Alcune liste lo vedono addirittura con poco meno di 1,4 miliardi di dischi venduti prima dei Beatles. A proposito: senza Elvis di certo i Beatles (come molti altri formati della musica rock) non ci sarebbero stati in questa forma. John Lennon definì Elvis come la sua principale fonte di ispirazione e motivazione per la strada che in seguito ha intrapreso con i Beatles. Da quel momento affermazioni simili sono state espresse da numerosi musicisti rock – dai Rolling Stones a Freddie Mercury fino a Bono.
Sotto questo aspetto un’orchestra di fiati che si occupa (anche) di musica pop e rock non può fare a meno di affrontare il tema “Elvis”. Stefan Schwalgin risponde a questa esigenza con un medley nuovo e fresco. Sulla base di quattro titoli dallo stile tutto diverso, dipinge un ritratto musicale differenziato del “Re”.
Content:
1. You're the Devil in Disguise
2. Can't Help Falling in Love
3. Suspicious Minds
4. Jailhouse Rock