“Auf Wolke sieben” (Al settimo cielo) ci si sente – in senso figurato – quando si è totalmente immersi nel presente e ci si buttano alle spalle, anzi si lasciano a terra, tutte le preoccupazioni. Nella sua composizione trascinata dal ritmo beguine, Peter Schad riporta questa atmosfera priva di gravità nella musica. Archi melodici meravigliosamente elegiaci si susseguono attraverso i registri dell’orchestra, la percussione sudamericana nell’accompagnamento risveglia associazioni con sole e luce – sia in America Latina o, appunto, ‘sopra le nuvole’ al settimo cielo … regalate al vostro pubblico un magnifico relax con questa musica romantica per sognare, ma con un pizzico dosato di slancio ritmico!
“Auf Wolke sieben” (Al settimo cielo) ci si sente – in senso figurato – quando si è totalmente immersi nel presente e ci si buttano alle spalle, anzi si lasciano a terra, tutte le preoccupazioni. Nella sua composizione trascinata dal ritmo beguine, Peter Schad riporta questa atmosfera priva di gravità nella musica. Archi melodici meravigliosamente elegiaci si susseguono attraverso i registri dell’orchestra, la percussione sudamericana nell’accompagnamento risveglia associazioni con sole e luce – sia in America Latina o, appunto, ‘sopra le nuvole’ al settimo cielo … regalate al vostro pubblico un magnifico relax con questa musica romantica per sognare, ma con un pizzico dosato di slancio ritmico!